Il vino come piace a noi

Ci piace pensare che ogni nostro ospite possa scegliere di abbinare un buon vino o una buona birra ai loro piatti. Ecco perché proponiamo una carta dei vini degna delle migliori enoteche.  
Un’ampia selezione di qualità e varietà, sempre tenendo conto del giusto rapporto qualità/prezzo.

Così come in cucina, anche nel vino ci piace dare spazio e merito ai prodotti locali. 

Tra le nostre bottiglie, spiccano però quelle del Trentino e dell’Alto Adige: bianchi, rossi, oppure Trentodoc, le bollicine di montagna per antonomasia, proponendo anche una scelta di vini dolci, brandy e cognac. 

Vini preziosi e inimitabili, nati grazie a climi e terreni differenti. E poi ci sono la cura e la perizia dei vignaioli del territorio per dar vita a grandi etichette che hanno conquistato il mondo e continuano a collezionare i più importanti riconoscimenti.

Entrando un po' più nel merito vi raccontiamo che... 

I vitigni autoctoni del Trentino sono tre: il bianco Nosiola, da cui si ricava anche il prezioso e dolce Vino Santo, il rosso Marzemino della Vallagarina e citato da Mozart nel suo Don Giovanni, e il rosso Teroldego della Piana Rotaliana a nord di Trento, il principe “rosso” per eccellenza.
Stando ancora sui bianchi il Müller Thurgau nasce dall’incrocio varietà Riesling e Sylvaner, e ha trovato in Trentino, in particolare in Val di Cembra e in alta collina, il suo luogo di elezione. 

I due rossi vitigni “autoctoni” dell’Alto Adige sono quelli che meglio incarnano le peculiarità di questa terra: radicati da secoli nel territorio, sono Schiava e Lagrein.
Per ciò che riguarda i bianchi, chi ama i vini altoatesini ne apprezza soprattutto il carattere deciso e fresco, l’acidità, le note minerali e l’intensità del bouquet olfattivo.
Tra le varietà più diffuse spiccano il Pinot grigio, il Gewürztraminer, lo Chardonnay, ma anche il Sylvaner, il Kerner, il Riesling.